(ANSA) - ROMA, 25 GIU - Le start-up attive nel settore
dell'energia ammontano attualmente a 1.474 con un tasso di
crescita medio annuo del 70% per un impatto economico contenuto
tra i 150 e gli oltre 534 milioni.
Il 90% - pari a 1.329 piccole imprese innovative del settore
è specializzato nella ricerca scientifica e nello sviluppo
mentre le altre si occupano per lo più della fabbricazione di
apparecchiature elettriche ed elettroniche, di autoveicoli,
rimorchi e semirimorchi. Inoltre solo il 4,2% delle start-up
energetiche ha un capitale superiore a 250.000 euro e quelle con
un valore della produzione considerevole - superiore a 500.000
euro - sono poche, pari al 9,5% del totale. Inoltre è ancora
ridotto l'impatto in termini occupazionali. L'Italia inoltre è
ancora indietro sui brevetti. Nel 2017 le domande di brevetto in
campo energetico provenienti dal nostro Paese sono state appena
881, lo 0,8% del totale a livello globale.
Energia: I-com,boom start up ma piccole
Solo 4,2% ha capitale sopra 250 mila euro