(ANSA) - CAGLIARI, 31 MAG - "Confidiamo che la Finanziaria
2022 diventi rapidamente operativa consentendo agli uffici
competenti di attivarsi prontamente per rendere concreta la
scelta politica di aiutare i commercianti" con il fondo da 30
milioni previsto dalla Giunta regionale. A sostenerlo è Nando
Faedda, presidente regionale di Confcommercio che sollecita una
spinta politica e ricorda che "l'ultima misura di incentivazione
dedicata all'importante comparto risale al 2009".
"Le difficoltà che i commercianti stanno attraversando vanno
sostenute con misure appetibili altrimenti si rischia di
impegnare delle somme senza dare ai più piccoli la possibilità
di realizzare le azioni necessarie per rimanere nel mercato -
aggiunge - Il terreno da recuperare dopo la pandemia appare
infatti eccezionalmente ampio. Nel 2020, i consumi pro capite
dei residenti sono diminuiti di circa 1600,00 euro in termini
reali. Nel 2021, pure in un contesto favorevole di crescita,
solo un terzo di questa perdita, quindi 533 euro, verrà
recuperato. A questo si aggiunge l'inflazione connessa anche al
caro energia.
Secondo i dati eleborati da Concommercio, il saldo delle imprese
al III trimestre 2021 è attivo. Si sono iscritte 1.638 imprese e
hanno cessato 893. Il totale dell'economia isolana è 145.192
imprese di cui 34.680 artigiane.
Il commercio da sempre trainante nelle statistiche però, si è
fermato.
C'è una crescita marginale dello 0.03% data dalle imprese dei
servizi che crescono del 2.61% arrivando a 28.085 unità. Quelle
che invece perdono, sono le imprese del commercio al dettaglio.
"La crisi che sta attraversando il comparto del commercio non
deve passare in silenzio né nel dimenticatoio - dichiara Faedda
- I numeri devono farci riflettere". (ANSA).
Confcommercio, subito aiuti Finanziaria 2022 a comparto
Faedda, difficoltà vanno sostenute con misure appetibili