Economia

Benzina: Faib Confesercenti, rimborsi a gestori o sciopero

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 21 GIU - "I prezzi carburanti continuano a correre, nonostante il taglio delle accise sia ancora attivo e l'Opec+ abbia annunciato l'incremento della produzione. A condizionare il mercato è il fenomeno speculativo a livello internazionale, che spinge sopra i 2 euro al litro i carburanti, con ripercussioni pesantissime per i consumatori e insostenibili per i gestori che vedono diminuire progressivamente la propria redditività, scesa all'1,5%, a fronte dell'esplosione dei costi di gestione". Lo denuncia Faib Confesercenti, secondo cui "ancora poche settimane e il settore rischia il collasso".
    Per Faib Confesercenti "è inconcepibile che il Governo scarichi sui gestori il costo del taglio delle accise, anticipato per circa un centinaio di milioni di euro. Il Governo Draghi mentre pensa alla proroga del taglio, e a probabili nuovi interventi rafforzativi, metta mano all'immediato risarcimento economico dell'anticipazione pagata dai gestori al momento del taglio sulle giacenze dei prodotti ad accise assolta e sia adottata una norma che stabilisca in modo strutturale, in caso di aumenti anomali, l'accisa mobile, con meccanismi di recupero automatico. Il Governo sappia che le proteste sono già in atto e che in assenza di rimborsi per le anticipazioni effettuate sono pronti allo sciopero e alla chiusura dei distributori". (ANSA).
   

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