(ANSA) - FIRENZE, 28 GIU - Lo scontrino medio dei saldi
estivi in Toscana "sarà forse un po' più alto dello scorso anno,
quando è stato di 180 euro a famiglia", ma "non so se riusciremo
ancora a tornare alle 230 euro a famiglia dell'estate 2019,
l'ultima pre-pandemia". Lo ha detto Paolo Mantovani, presidente
regionale di Federazione Moda Italia-Confcommercio, parlando in
una nota di "buone attese" per le vendite di fine stagione che
in Toscana inizieranno il 2 luglio, ma ammettendo che pesano il
caro-bollette e "lo spettro di nuovi aumenti delle materie
prime" in autunno.
"La partenza di sabato vedrà uno sprint soprattutto nelle
località di mare, nelle città dell'entroterra sarà invece la
presenza di turisti a fare la differenza", sostiene Mantovani,
secondo cui "nelle città d'arte molti confidano sul ritorno dei
turisti, stranieri soprattutto, che volentieri acquistano
scarpe, abiti e borse made in Italy", e in questo senso crea
ottimismo vedere Firenze "affollata di turisti come non la
vedevamo più da due anni a questa parte".
Proprio a Firenze "stiamo assistendo ad una ripresa e questo
induce all'ottimismo, anche in vista dei saldi", osserva Paolo
Gori, vicepresidente della Confartigianato provinciale,
annunciando che "stimiamo un +5% di vendite rispetto allo stesso
periodo dell'anno scorso", anche se "ancora non siamo sui
livelli pre-Covid". Tra i dati positivi Gori segnala il ritorno
dei turisti e "il boom del comparto relativo alle cerimonie,
come matrimoni, battesimi: eventi rimandati per due anni, ora
sono tornati in grande stile. E ne beneficia sia il settore
dell'abbigliamento che quello calzaturiero". (ANSA).
Saldi: Confcommercio Toscana, spesa in crescita sul 2021
Confartigianato: '+5%, ok grazie turisti e boom cerimonie'