(ANSA) - ROMA, 24 AGO - "Una grande operazione di trasparenza
a livello nazionale per mostrare ai cittadini e agli avventori
di bar e ristoranti in quale situazione drammatica le imprese
sono costrette ad operare". Questa è "Bollette in vetrina": nei
prossimi giorni i gestori dei pubblici esercizi associati a
Fipe-Confcommercio riceveranno una cornice da appendere nei
propri locali, per mettere in bella vista le ultime bollette del
gas e dell'energia elettrica.
Una situazione che - sottolinea - sta costringendo gli esercenti
a dover scegliere tra gli aumenti dei listini, finora assai
modesti, e la sospensione dell'attività in attesa di un
intervento risolutivo da parte del governo".
"Questa iniziativa - spiega Aldo Cursano, vicepresidente di
Fipe-Confcommercio - ha l'obiettivo di rendere trasparente cosa
sta succedendo oggi a chi gestisce un bar o un ristorante anche
nel tentativo di spiegare ai clienti perché stanno pagando il
caffè un po' di più con il rischio nei prossimi mesi di
ulteriori aumenti. Con aumenti dei costi dell'energia del 300%
si lavora una pistola puntata alla tempia. Se il Governo non
interviene o si agisce sui listini o si sospende l'attività.
Contiamo sulla sensibilità dei cittadini e dei clienti perché
fare lo scaricabarile dei costi è proprio quello che non
vorremmo fare".
"Per questo Fipe Confcommercio - aggiunge Cursano - ha chiesto
al governo di potenziare immediatamente il credito di imposta
anche per le imprese non energivore e non gasivore, Un credito
di imposta del 15% per l'energia elettrica non è assolutamente
adeguato agli extra costi che le imprese stanno sostenendo ora.
Occorre però fare presto, altrimenti si rischia di innescare una
spirale inflazionistica destinata a gelare i consumi". (ANSA).
Confcommercio lancia la campagna 'Bollette in vetrina'
O aumenti dei listini o la sospensione dell'attività