(ANSA) - NAPOLI, 13 OTT - "Sostenere la trasformazione
digitale delle imprese campane è il nostro obiettivo. Saremo al
fianco delle PMI operanti nei settori strategici regionali -
Aerospazio, Automotive, Ferrotranviario, Filiera Moda,
Agroalimentare, Energia, Ambiente, Biotech, Salute - ed ancora
della Pubblica Amministrazione e dei gestori di pubblici
servizi".
La presentazione nell'ambito della 37° edizione del Convegno dei
Giovani Imprenditori di Confindustria presso il Grand Hotel
Quisisana.
Con Imperiale sono intervenuti Umberto Barreca, Presidente
Comitato Mezzogiorno, Confindustria Giovani e Alessandro Di
Ruocco Presidente Gruppo Giovani Imprenditori, Unione
Industriali Napoli.
il Campania Digital Innovation Hub - Rete Confindustria Scarl, è
capofila e coordinatore dell' European Digital Innovation Hub
PRIDE finanziato dalla Commissione Europea, che ha il compito
di assicurare la transizione digitale del sistema industriale
della Campania con particolare riferimento alle PMI operanti nei
settori strategici regionali (Aerospazio, Automotive,
Ferrotranviario, Filiera Moda, Agroalimentare, Energia-Ambiente
e Salute) e alla PA locale, attraverso l'adozione delle
tecnologie avanzate digitali di cui al Programma Europa Digitale
- Intelligenza Artificiale, Calcolo ad Alte Prestazioni,
Sicurezza Informatica - nei percorsi di sviluppo competitivo,
innovazione di prodotto/processo/organizzazione, ed
efficientamento gestionale anche in combinazione con le
tecnologie abilitanti, tra cui: sistemi avanzati di
fabbricazione; materiali avanzati e nano-materiali, tecnologie
per la scienza della vita, micro/nano-elettronica e fotonica.
Gli altri partner di PRIDE sono il Consorzio "Meditech -
Mediterranean Competence Center 4 Innovation", il Cerict -
Centro Regionale di Competenza nell'ICT, e l'ICAR- Istituto di
Calcolo e Reti ad Alte Prestazioni del Cnr.
"Promuoveremo - ha detto Imperiale - una digitalizzazione
sostenibile costruendo Comunità digitali in sinergia con la
politica europea, nazionale e regionale sulla transizione
digitale". "Non c'è altra strada - ha concluso - per il sistema
campano e per il Sud. Per essere competitivi, in Italia e nel
contesto internazionale, le nostre imprese devono fare questo
salto di qualità. Molte, da anni, hanno già iniziato questo
percorso ora è il tempo, perché ci sono strumenti, opportunità e
risorse, per una concreta accelerazione. Il nuovo Polo Digitale
Europeo PRIDE è costituito da un robusto partenariato
industriale e scientifico e può contare su dimostratori
tecnologici, tecnologie abilitanti industry 4.0 e competenze
accademiche e manageriali". (ANSA).
Innovazione:Imperiale, accanto a Pmi per trasformazione digitale
'Per essere competitivi non c'è altra strada'