Economia

Superbonus: Fond. Inarcassa, attenti, è bomba a orologeria

Appello al governo, 'cessione crediti verso crollo definitivo'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 15 NOV - "Quella del Superbonus 110% è una bomba ad orologeria che il governo dovrà saper maneggiare con attenzione", visto che "la deriva delle misure adottate nel tempo sta portando il mercato della cessione dei crediti ad un crollo definitivo, e a pagarne il prezzo più alto saranno i professionisti, le imprese e i cittadini coinvolti. E il decreto approvato dal governo e annunciato dal ministro Giancarlo Giorgetti ci impone una seria riflessione: sono state ascoltate le categorie?". A chiederselo il presidente della Fondazione Inarcassa, l'organismo attivo sui temi della professione dell'Ente previdenziale degli ingegneri e degli architetti, Franco Fietta. Purtroppo, prosegue, "i continui interventi del Legislatore e una visione talvolta miope di parte della classe politica e degli organi amministrativi hanno trasformato il superbonus in una misura 'spot' che sta sconvolgendo il mercato della cessione dei crediti con conseguenze molto pesanti per tutti gli operatori interessati". Riguardo alle novità annunciate dal governo di Giorgia Meloni e introdotte dal decreto Aiuti quater si evidenzia la "montagna di crediti bloccati nei cassetti fiscali delle imprese e dei professionisti che le banche non acquistano, perché hanno esaurito il ,plafond, disponibile, o addirittura per il timore che la magistratura possa sottoporli a sequestro. Se è vero che non esiste un obbligo di acquisto dei crediti da parte delle banche, come ha dichiarato il ministro Giorgetti, allora attendiamo un immediato intervento diretto da parte del Governo su questo fronte.
    Perché, di fatto, all'acquisto dei crediti è stata imposta un'inversione di rotta, in corsa. Non erano certo queste le condizioni di partenza che hanno orientato l'operato di tutti noi, professionisti, imprese e cittadini", si chiude la nota.
    (ANSA).
   

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