Economia

Scuola d'Impresa, al via a Più libri progetto Confindustria-Aie

Per le nuove generazioni, presentato alla fiera

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 07 DIC - Un progetto comune di Confindustria e Associazione Italiana Editori per una relazione più stretta tra i giovani e l'impresa, già a partire dalla scuola e dai libri.
    E' quello che ha preso il via nel giorno inaugurale della fiera 'Più libri più liberi' alla Nuvola dell'Eur a Roma.


    L'incontro "A scuola di impresa" ha visto la partecipazione del ministero dell'Istruzione e del Merito, di esponenti del mondo della scuola, autori, editori scolastici e mondo delle imprese che si sono interrogati su come avviare un percorso per migliorare in modo strutturale questa relazione. Confindustria, tramite il Gruppo Tecnico Cultura e l'Associazione Italiana Editori, intendono sviluppare un programma d'azione che prende avvio proprio dalle aule scolastiche, per seminare una maggiore fiducia e una migliore conoscenza dell'impresa tra le giovani generazioni. "Impresa è futuro. Quindi, progresso, innovazione, visione. In questo momento di particolare complessità, le nostre ragazze e i nostri ragazzi hanno bisogno di vedere e di sapere che le imprese, e il mondo del lavoro in generale, sono luoghi in cui è possibile crescere e costruire il proprio sé, professionale e personale. Ma per poter guardare con positività al futuro, devono anzitutto conoscere davvero le imprese e il loro agire nella società" ha detto Antonio Alunni, presidente Gruppo Tecnico Cultura Confindustria. Attraverso il pieno coinvolgimento degli insegnanti, la finalità è il concorso alla formazione di una nuova idea di impresa.
    "I libri di testo - ha sottolineato Paolo Tartaglino, vice presidente e presidente Gruppo Educativo dell'Aie - costituiscono uno strumento indispensabile per l'apprendimento.
    Al loro interno, già a partire dai volumi per la secondaria di primo grado, i temi del lavoro e dell'impresa trovano spazio, anche se talvolta poco percepito. Si tratta di coinvolgere il mondo della scuola, e in primo luogo gli insegnanti, in un'iniziativa destinata ad approfondire queste tematiche favorendo consapevolezza e orientamento di studentesse e studenti".
    "Confindustria è in prima linea per promuovere un orientamento a tutto tondo per le ragazze e i ragazzi: lavoriamo affinché gli studenti conoscano le aziende da vicino, raccontando loro la grande tradizione della manifattura italiana" ha aggiunto Giovanni Brugnoli, vice presidente Confindustria per il Capitale Umano. (ANSA).
   

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