Economia

Istat, in Calabria il 6,4% della popolazione è analfabeta

Dati 2021. Tra i laureati le donne sono il 57% del totale

Redazione Ansa

(ANSA) - CATANZARO, 19 SET - Il 6,4% della popolazione calabrese residente, al 31 dicembre 2021, risulta analfabeta o alfabeta senza titolo di studio rispetto al 4,1% del dato nazionale. E' quanto si ricava dai dati del Censimento permanente dell'Istat.
    Inoltre, il 15,9% possiede la licenza elementare, il 27,9% ha conseguito il diploma di licenza media, il 35,1% ha il diploma di scuola secondaria o di qualifica professionale e il 14,8% possiede un titolo accademico.
    Complessivamente l'incidenza del livello di istruzione più basso (da analfabeti a licenza media) è di poco superiore al valore nazionale e rappresenta poco più della metà della popolazione residente.
    "La scolarizzazione ed il conseguimento dei titoli più alti - evidenzia l'Istat - hanno condotto ad un progressivo innalzamento del livello di istruzione della popolazione calabrese, seppure con divari consistenti tra le province correlati all'invecchiamento della popolazione e alle caratteristiche del mercato del lavoro.
    L'incidenza del livello di istruzione terziaria risulta più elevata nei territori con sede di ateneo. Quella più alta si osserva a Catanzaro (15,5 %), Cosenza (15,2%) e Reggio Calabria (15,0%)".
    Da quanto emerge dai dati "la componente femminile calabrese prevale fra le persone con titolo universitario (56,9% dei laureati o con titolo superiore), in particolare per le donne di età compresa tra i 25 e 64 anni, ma anche tra quelle prive di un titolo di studio (60,1%) e in possesso della sola licenza elementare (56,6%), soprattutto nella classe d'età 65 anni e oltre. A livello provinciale, i tassi di mancanza di istruzione presentano valori più alti per la componente femminile mentre i tassi di conseguimento dei titoli di studio più bassi (fino alla licenza media) presentano valori simili tra la popolazione maschile e quella femminile. All'estremo opposto, l'insieme dei titoli accademici è ovunque più elevato per le donne, per le quali si registra il valore massimo a Catanzaro (17,1%) contro il corrispondente 13,7% degli uomini. Una quota significativa di stranieri, 35 su 100, è in possesso della licenza media, con uno scarto di 7 punti percentuali rispetto agli italiani, mentre il 18,2% degli stranieri non possiede alcun titolo di studio, contro il 5,7% degli italiani: in queste due componenti per titolo di studio le percentuali degli stranieri prevalgono su quelle degli italiani. Si contano circa 27 stranieri su 100 residenti con diploma secondario di secondo grado (italiani: 35,6%) e 7 con titolo universitario". (ANSA).
   

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