First Cisl all'Abi, 'non si può dire no ad aumento salario'

(ANSA) - MILANO, 11 OTT - "La richiesta di aumento salariale contenuta nella piattaforma unitaria è assolutamente giustificata e le banche non possono non accettarla. È necessario rispettare la scadenza triennale e prevedere che la tranche più significativa dell'aumento venga erogata da subito".
    A dichiararlo è il segretario generale First Cisl Riccardo Colombani al termine dell'incontro che si è svolto oggi tra i sindacati e l'Abi.
    "È assurda - prosegue Colombani - qualsiasi ipotesi di proroga del congelamento della base imponibile per il calcolo del Tfr, una misura di carattere emergenziale, adottata in passato per affrontare una fase di crisi del sistema bancario. Vanno rimosse anche le resistenze alla rivalutazione degli scatti di anzianità, fermi dal 2010".
    Secondo il segretario della First CIsl "è positiva l'apertura dell'Abi all'introduzione di forme di partecipazione alla gestione delle imprese, che vanno realizzate attraverso la contrattazione nelle banche come richiesto nella piattaforma unitaria. La trattativa - conclude Colombani - va chiusa in tempi stretti per evitare una stagione di conflittualità".
    (ANSA).