Economia

Camera commercio di Latina, l'impegno contro il gender gap

Sul tavolo la certificazione di parità di genere per le imprese

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 18 OTT - La Camera di commercio di Frosinone e Latina, impegnandosi al fianco delle donne, ha ospitato presso la sua sede il seminario "Parità di genere: perché la certificazione?". Nel corso dell'evento, organizzato dall'azienda speciale Informare, in collaborazione con Italiadomani, Unioncamere e il Dipartimento per le pari opportunità della presidenza del Consiglio dei ministri, si è parlato del sistema di certificazione della parità di genere nelle imprese, che rientra nella missione 5 del Pnrr, mirata a promuovere una maggiore presenza delle donne nel mercato del lavoro.


    All'evento è intervenuta Tiziana Pompei, vice segretaria di Unioncamere e direttrice generale di Si.Camera, l'agenzia delle Camere di commercio d'Italia: "Dove c'è presenza equilibrata di uomini e donne, è ormai chiaro, le performance migliorano. Una recente indagine su 300 imprese certificate mette in luce come ci sia stata un'innovazione dei modelli organizzativi che ha generato un miglioramento complessivo del benessere delle imprese".
    Sul legame tra parità e crescita è intervenuto anche Giovanni Acampora, presidente della Camera di commercio di Frosinone e Latina: "Nella graduatoria annuale riferita al divario di genere del World economic forum, il Global gender gap 2023, l'Italia si colloca al 79° posto su 146 Paesi e ha perso 13 posizioni rispetto all'anno precedente ma l'Istituto europeo per la parità di genere stima che una maggiore uguaglianza di genere per l'Italia possa portare ad un incremento di circa il 12% del Pil entro il 2050".
    "Parliamo di una certificazione che mira a ridurre il divario di genere in tutte quelle aree maggiormente a rischio sul mercato del lavoro - ha spiegato infine Gianluca Puliga, dirigente del Dipartimento per le pari opportunità della presidenza del Consiglio dei ministri - si è deciso di introdurre questo sistema su base volontaria per incentivare le imprese ad adottare policy che riducano il divario di genere con un rilevante sistema di agevolazioni e contributi". (ANSA).
   

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