Economia

Sindacato psicologi, pensioni in finanziaria tradiscono un patto

Sacrificata la categoria sanitaria, pronti allo sciopero

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 02 NOV - "La manovra finanziaria porta con sé il tradimento di un patto. Lo Stato perde la sua credibilità e la sua capacità di rassicurare i cittadini sul futuro.
    Intervenire sulle pensioni non con un dispositivo ad hoc, ma con una legge finanziaria mostra i limiti di un'intera classe politica". Lo afferma, in una nota, il segretario nazionale Aupi, il sindacato degli psicologi italiani, Fabio Sordini.
    "L'articolo 33 scombina i piani di chi, in questi anni, si è immaginato in pensione - prosegue -. Improvvisamente, si troverà con un ammanco medio di 4mila euro annuo solo perché all'articolo 33 si prevede una riduzione del coefficiente di rivalutazione con evidenti ripercussioni retroattive, ma c'è, sempre all'interno del provvedimento, qualcosa di più perverso: il comma 5 afferma che, se per caso dovesse essere più vantaggioso per alcuni, allora il calcolo verrà effettuato con il metodo precedente. Pertanto, la necessità di "fare cassa" autorizza a dimenticare quanto fatto in questi anni dai medici e dai sanitari. La norma introduce il concetto che lo Stato può cambiare i patti e quindi qualsiasi cosa si firmi con esso non può essere più considerata attendibile e affidabile. Uno Stato di cui non ti puoi fidare, che è pronto a sacrificare una categoria che, fino a qualche mese fa, veniva considerata di eroi".
    "Un'azione miope che vedrà i medici uscire dal sistema sanitario e che incentiverà ancora di più all'esodo verso il sistema privatistico. Aupi, assieme alla Fassid, sta adoperandosi perché l'Intersindacale della dirigenza medica, veterinaria e sanitaria organizzi, al più presto, azioni di protesta fino allo sciopero generale per questo provvedimento assurdo e iniquo per chi lavora nella sanità", conclude Sordini.
    (ANSA).
   

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