(ANSA) - BAGNO A RIPOLI, 02 DIC - Un "maggior numero di forze
dell'ordine in strada, nelle ore diurne come notturne", anche
"attraverso una legge speciale", e la realizzazione di un Cpr
anche in Toscana, "ritenuto peraltro essenziale anche dai
prefetti che si sono succeduti in città negli ultimi tempi".
Sono due delle proposte formulate da Confesercenti Città di
Firenze per migliorare la sicurezza urbana, a fronte del recente
aumento dei fenomeni di microcriminalità lamentato dai
commercianti.
L'associazione suggerisce una modifica legislativa "che
introduca l'arresto cautelare in carcere per chi spaccia", e una
nuova legge sui cosiddetti reati contro il patrimonio "che a
seguito della riforma Cartabia purtroppo non sono più
perseguibili senza denuncia di parte", cosa che in città come
Firenze "si traduce in una sorta di immunità diffusa per chi
delinque".
Confesercenti Firenze auspica inoltre "una nuova legge
nazionale sul tema immigrazione e 'permanenza' sul territorio
nazionale, superando disposizioni anacronistiche (vedasi i
cosiddetti 'decreti flussi') che non risolvono le esigenze
lavorative ed occupazionali dell'azienda e certo non
contribuiscono a garantire la sicurezza delle nostre città,
lasciando nel limbo della clandestinità migliaia di persone che
vivono quotidianamente una condizione di precarietà diffusa".
(ANSA).
Confesercenti Firenze, 'servono più forze ordine e un Cpr'
L'associazione chiede anche modifiche legislative per sicurezza