(ANSA) - PERUGIA, 22 GEN - Per promuovere in Umbria le
Comunità energetiche rinnovabili, Anci e Legacoop hanno stretto
una sinergia che stamani si è concretizzata con la firma di un
protocollo d'intesa. Obiettivo, incentivare nei comuni umbri
azioni di diffusione del modello cooperativo di produzione e
condivisione dell'energia rinnovabile.
Questa "strategica collaborazione", come spiegato, si
prefigge di adottare approcci innovativi e sostenibili verso la
transizione energetica, per stimolare così un'accelerazione
sulla diffusione delle fonti rinnovabili, in linea con gli
obiettivi nazionali ed europei in materia di clima ed energia.
Le Comunità energetiche rinnovabili (Cer), che mettono al
centro le comunità locali, si basano sul coinvolgimento degli
utenti e dei cittadini e consentono agli stessi di ideare e
gestire collettivamente progetti o servizi energetici.
Nel protocollo sia Anci che Legacoop saranno chiamati in
prima linea a sensibilizzare per lo sviluppo di queste forme di
autoconsumo collettivo e dei processi di coinvolgimento dei
cittadini, per generare effetti benefici anche attraverso la
redistribuzione della ricchezza prodotta, al fine di migliorare
la qualità sociale, ambientale ed economica delle comunità.
"Credo che sia il primo protocollo di questo tipo a livello
nazionale" ha affermato Valenti per poi aggiungere: "Il modello
cooperativo prevede governance democratica, imprese non
scalabili e contatto con il territorio, un modello attinente
alla costituzione di una Cer. Per questo motivo chiediamo ai
comuni umbri interessati a costituire delle Cer di farlo nella
forma cooperativa".
Soddisfatto anche il presidente dell'Anci Toniaccini: "Siamo
felici di condividere questo percorso con Legacoop per
promuovere nei comuni questo modello anche perché la crisi
energetica colpisce ancora in pieno le famiglie e le imprese.
Bisogna premiare sistemi virtuosi e nuove modalità di
approvvigionamento".
L'accordo è stato presentato anche dal segretario generale
Anci Umbria, Silvio Ranieri, non come un punto di arrivo ma di
partenza: "Molti Comuni hanno già aderito e altri lo stanno
facendo, dal monitoraggio fatto abbiamo visto che c'è
interesse". Secondo quanto spiegato, inoltre, l'iter normativo
di definizione delle Cer è ancora in fase di completamento
mancando il via libera della Corte dei Conti al decreto
attuativo che dovrebbe arrivare a breve. Tra le misure è infatti
previsto un contributo a valere sulle risorse Pnrr, rivolto ai
territori dei comuni sotto i 5mila abitanti. L'Umbria da questo
potrà avere un ritorno positivo - è stato infine annunciato -
visto che di questi comuni ce ne sono 63, su 92 (68,48% sul
totale), che potrebbero rientrare tra i territori beneficiari
della misura. (ANSA).
Accordo Legacoop-Anci per Comunità energetiche rinnovabili
Firmato un protocollo d'intesa in Umbria