(ANSA) - TORINO, 01 FEB - "In questo momento storico ci
troviamo in una situazione in cui le piccole e medie imprese
sono quelle che devono crescere e hanno bisogno di persone, di
manodopera specializzata e non la trovano". E' l'opinione
espressa da Roberto Santori, founder di Made in Italy community,
alla quarta tappa a Torino del roadshow 'Tradizione e
Innovazione Made in Italy, i protagonisti si raccontano',
ospitato all'Unione industriali.
"In una fase in cui lo smartworking sta entrando nella
mentalità delle persone c'è uno sfilacciamento culturale e
valoriale rispetto alla propria azienda e quindi diventa molto
più facile pensare che se si lavora da casa davanti a un
computer poco cambia per quale azienda lo si faccia - afferma
Santori - Da un lato noi troviamo che la piccola e media
impresa, che produce quasi il 90% del Pil, sia il motore
pulsante del nostro Paese Ma che per continuare a cavalcare la
crescita le Pmi hanno bisogno di poter potenziare le proprie
strutture. Per colpa degli investimenti mancati negli anni
precedenti, oggi è più difficile trovare delle persone".
Per questo, secondo Santori "la formazione può essere il
collante, l'abilitatore e l'acceleratore sia per trattenere le
persone brave preparate formate e fidelizzate all'azienda".
"Dall'altro lato le politiche attive del lavoro diventano
fondamentali per investire molto sulle persone che magari non
sono preparate. Come i Neet, che è un focus molto attenzionato
dalla comunità europea e sul quale ci sono ingenti investimenti
per andare a stanarli e per indirizzarli orientarli e formarli
così da andare a colmare le carenze di personale", conclude
Roberto Santori. (ANSA).
Santori, per crescere le Pmi devono potenziare le loro strutture
Founder community Made in Italy:"Manca personale specializzato"