Economia

Bilancio di genere, arrivano le linee guida dei commercialisti

Strumenti utile per gli ordini locali della categoria

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 14 MAR - Il Comitato Pari opportunità del Consiglio nazionale dei commercialisti ha emanato (e messo online, sul sito ufficiale) le Linee guida al bilancio di genere, uno strumento per supportare gli analoghi Comitati degli Ordini territoriali della categoria professionale nella stesura del documento.
    Il testo contiene "esempi pratici finalizzati ad agevolare il più possibile" le diramazioni locali e, si ricorda, il 'Gender Budget' deve "essere predisposto annualmente, non deve essere approvato dal Consiglio (a cui si sottopone per presa visione), ma presentato ed illustrato all'assemblea degli iscritti e, successivamente, pubblicato sul sito dell'Ordine".
    Dopo una premessa in cui vengono riportati i riferimenti normativi a livello nazionale europeo ed internazionale, "le linee guida si soffermano sui contenuti informativi da inserire nel bilancio: il Comitato Pari opportunità, la rendicontazione dell'attività svolta, il metodo di redazione, l'analisi del contesto, il 'gender pay gap', ulteriori temi come la genitorialità, il bilanciamento lavoro/vita privata, lo smartworking, la disabilità, le molestie", si legge in una nota.
    Nella stesura del testo, il Comitato dovrà indicare le attività intraprese durante l'anno e quelle che verranno avviate l'anno successivo, descrivendole sinteticamente, recuperare una serie di informazioni e dati contenuti nell'Albo unico relativi agli iscritti, alle cariche istituzionali e ai praticanti; analizzare i dati forniti dalle Casse di previdenza (dei dottori commercialisti e dei ragionieri, ndr) relativi al volume d'affari in rapporto alla numerosità della popolazione degli iscritti e suddiviso per genere.
    "Il Comitato dei commercialisti ha adottato e promosso una carta etica delle pari opportunità. Solo attraverso la valorizzazione del pluralismo e l'adozione di pratiche inclusive nel mondo del lavoro - afferma il presidente dell'organismo e vicepresidente nazionale della categoria Michele de Tavonatti - contribuiremo al successo e alla qualificazione professionale delle donne", termina la nota. (ANSA).
   

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