(ANSA) - VENEZIA, 04 MAG - Il 16,1% in Sicilia, il 17,6% in
Puglia e il 19% in Calabria sono le incidenze regionali più alte
di dipendenti che hanno dichiarato nel 2020 di aver ricevuto una
paga bassa rispetto alla mole e alla qualità del lavoro
prestate. La soglia più contenuta, inella Provincia di Trento
(6,1%).
Sul numero di precari - vale a dire alla percentuale di occupati
con lavori a termine da almeno 5 anni - le situazioni più
critiche nel 2023 sono state in Calabria ( 25,5%), Basilicata
(25,7%) e Sicilia (27,9%) contro il 10,7% in Lombardia. In
merito agli infortuni mortali e a quelli che hanno provocato nel
2022 un'inabilità permanente ogni 10mila occupati, primeggiano
l'Abruzzo (14,7%), la Basilicata (16,%) e l' Umbria (16,7%). La
più virtuosa è la Lombardia (7,4%). Il lavoro irregolare è
presente soprattutto nel Mezzogiorno, con punte ogni 100
occupati del 16% in Sicilia, del 16,5% in Campania e del 19,6%
in Calabria. Il livello più contenuto, è nella Provincia di
Bolzano con il 7,9%. La soddisfazione per il proprio lavoro -
vale a dire l'appagamento per il livello di retribuzione
ottenuto, le ore lavorate, la stabilità del posto, l'opportunità
di carriera, la distanza casa/lavoro, etc. - tocca la punta più
alta del 61,7% in Valle d'Aosta. Seguono la provincia di Trento
(61,1%) e la Provincia di Bolzano (60,5%). Il livello più basso
in Campania (41,2%). In Italia praticamente un occupato su due
non è soddisfatto del lavoro che svolge (48,3% del totale). La
paura di perdere il posto di lavoro è diffusa specie nel
Mezzogiorno. Le situazioni più critiche in Calabria (5,9%),
Sicilia (6,4%) e in Basilicata (8,8%). I più "sereni", invece, i
lavoratori della Provincia di Bolzano (2,4%).
Nel part time involontario presente ogni 100 occupati, vale a
dire coloro che nel 2023 hanno dichiarato di essere stati
assunti con un contratto a tempo parziale, perché non ne hanno
trovato uno a tempo pieno, le situazioni più critiche sono in
Molise (13,8%), in Sardegna (14,7) e in Sicilia (14,8%) contro
il 3,8% nella Provincia di Bolzano (ANSA).