Economia

Inps, rivalutati importi Assegno unico e livelli reddito

Nel 2023 inflazione al 5,4%

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 15 MAG - L'Inps fa sapere che l'inflazione calcolata dall'Istat per il 2023 è al 5,4% e che su questa base sono stati rivalutati i livelli di reddito per l'erogazione dell'Assegno unico per i figli a carico e gli importi del beneficio.
    Sono stati rivalutati con tale indice, spiega l'Inps in una nota, i livelli di reddito delle tabelle contenenti gli importi mensili degli Assegni per il nucleo familiare, in vigore dal primo luglio 2024 al 30 giugno 2025. Gli stessi livelli di reddito avranno validità per la determinazione degli importi giornalieri, settimanali, quattordicinali e quindicinali della prestazione.
    In attuazione di quanto previsto dal decreto legislativo che ha istituito, con decorrenza primo marzo 2022, l'Assegno unico e universale per i figli a carico e ha abrogato, dalla stessa data, l'Assegno per il nucleo familiare per i nuclei con figli e orfanili, i nuovi livelli di reddito familiare riguardano esclusivamente i nuclei composti dai coniugi, dai fratelli, dalle sorelle e dai nipoti (ANSA).
   

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