Economia

Confindustria, trasporti via mare sotto pressione, costi alti

A inizio maggio in media +128,6% rispetto a cinque mesi prima

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 18 MAG - Trasporti di merci via mare "sotto pressione", con rotte più lunghe e costi elevati. "Fattori geopolitici e climatici minano sicurezza e affidabilità dei trasporti mercantili globali: gli attacchi Houti nel Mar Rosso, la pirateria nello Stretto di Malacca, la siccità nel canale di Panama, le tensioni nello stretto di Taiwan. Sono colpiti snodi cruciali degli scambi globali di merci: circa l'80% in volume e il 50% in valore avvengono via mare". E' quanto sottolinea il Centro studi di Confindustria, indicando che i transiti totali nei principali stretti marittimi si sono fortemente ridotti (-22,6% l'indicatore Csc). E sono balzati i costi di shipping tra Asia ed Europa e, in misura minore, quelli tra Asia e America. Nel complesso, indica il Csc, i costi di shipping globali si attestano a inizio maggio su livelli superiori del 128,6% rispetto a cinque mesi prima.
    Ad esempio, i noli Shanghai-Genova sono aumentati di ben 3 volte e mezzo a fine gennaio, per poi rientrare solo parzialmente (ancora +207,4% a inizio maggio). (ANSA).
   

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