(ANSA) - ROMA, 21 MAG - "L'avanzo di bilancio dell'Inail, un
tesoretto che ammonta a tre miliardi, potrebbe essere utilizzato
anche per finanziare incentivi alle aziende che si accordano con
il sindacato per almeno quattro ore di formazione retribuita al
mese" relative alla sicurezza sul lavoro. Lo spiega Luigi
Sbarra, segretario generale della Cisl, in un'intervista a
Repubblica.
"Per far fronte a questa emergenza serve un grande salto di
qualità - prosegue -. L'obiettivo della Cisl è quello di
coniugare l'attività sanzionatoria e repressiva con un forte
investimento sulla formazione"
Sul fronte della proposta di legge sulla partecipazione "ci
sono tutte le condizioni per cogliere entro la fine dell'anno
l'obiettiva di una legge che favorisca finalmente l'applicazione
dell'art.46 della Costituzione - sottolinea -, superando la
contrapposizione ideologica tra imprese e lavoratori ed entrando
pienamente in una stagione di nuova ed effettiva democrazia".
I referendum per abrogare il Jobs Act proposti dalla Cgil si
pongono l'obiettivo di superare il lavoro povero. "I dati Istat
ci mostrano numeri record sul versante dell'occupazione: negli
ultimi dieci anni i contratti a tempo determinato sono passati
dal 20 al 13,9% dello stock complessivo e quelli a tempo
indeterminato sono aumentati significativamente - commenta -.
Una impostazione che va ulteriormente sostenuta, facendo il più
grande investimento di sempre sulla formazione e le politiche
attive per elevare le competenze"
"Di fronte a queste sfide l'articolo 18, sostituito per il
contratto a tutele con un forte indennizzo monetario, ci appare
un po' una bandierina ideologica", conclude. (ANSA).
==Sbarra (Cisl), i fondi Inail per formazione sulla sicurezza
L'articolo 18 ' ci appare una bandierina ideologica'