Economia

Confindustria, 'l'Europa può correre, liberiamola dalle carte'

Pan: 'Cina, Usa e India veloci, noi abbiamo perso colpi'

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 22 MAG - L'Europa delle imprese deve "recuperare" il terreno perduto, perché "abbiamo una macchina tuttora in grado di correre, ma dobbiamo liberarla da carte e da impedimenti". Lo ha affermato Stefan Pan, delegato del presidente di Confindustria per l'Europa, al termine dell'evento 'Fabbrica Europa' di oggi a Firenze, un incontro fra i rappresentanti del sistema Confindustria e alcuni candidati toscani alle elezioni europee nella circoscrizione Centro.
    "Competitività è la parola chiave - ha detto Pan -, competitività del sistema Europa che tuttora genera le prestazioni sociali più alte al mondo, ma per poterlo fare dobbiamo ritornare ai fondamentali, che sono imprese che lavorano bene, che crescono, investono, creano valore aggiunto, creano ricchezza che poi può essere distribuita e rende più forti tutti. Siamo vivendo una competizione globale con player come la Cina, come gli Stati Uniti, come l'India che stanno correndo, e noi abbiamo perso colpi".
    I candidati alle europee che hanno partecipato al dibattito, dal vivo o in videocollegamento, sono stati Marco Baldassarri (Forza Italia), Claudio Borghi, Susanna Ceccardi (Lega), Beatrice Covassi, Dario Nardella (Pd), Rosa Maria Di Giorgi (Italia Viva), Barbara Masini (Azione), Dario Tamburrano (Movimento 5 Stelle), Manuel Vescovi (Fratelli d'Italia). Dalle loro parole, secondo Pan, è emersa "una grande condivisione della necessità di cambiare passo. L'Europa ha un potenziale inespresso che dobbiamo recuperare". (ANSA).
   

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