(ANSA) - ROMA, 27 MAG - Il 28,5% delle aziende ha affermato
di utilizzare strumenti e tecniche proprie dell'agricoltura di
precisione. La maggiore concentrazione è nelle aree del
Nord-ovest e del Nord-est, con rispettivamente il 32,1% e il
33%.
Tra le tecniche mirate a favorire l'agricoltura sostenibile,
rientrano la rotazione delle colture per migliorare o mantenere
il rendimento dei terreni; il monitoraggio dei parassiti e degli
insetti che trasmettono malattie usando i loro nemici naturali,
ad esempio altri insetti benefici, predatori, parassitoidi e
microrganismi quali funghi, virus e batteri; la copertura del
terreno con paglia o materia organica, utile a mantenere
l'umidità ottimale del terreno e a regolare la temperatura del
suolo. Sono tecniche 'antiche' in quanto ampiamente note dal più
remoto passato, ma che stanno avendo una forte rivitalizzazione
proprio negli ultimi anni, utilizzate secondo l'indagine dal
22,6% delle aziende. In particolare la tecnica della copertura
del terreno, "cover crop" con paglia o materia organica, è
impiegata in media dal 18% ma dal 20,4% al Sud e dal 20,3% al
Nord-Ovest. (ANSA).
Istat, agricoltura di precisione per il 28,5% delle aziende
Ma tornano tecniche antiche come il cover crop con paglia