(ANSA) - TORINO, 15 GIU - Ogni 100 metri quadrati, 235 euro
in più per un ristorante, 118 per un bar, 135 per un negozio di
generi alimentari, 37 per un negozio di generi extralimentari.
Sarebbero questi gli effetti sulle principali attività
commerciali dell'aumento della Tari deciso ieri dal Comune di
Torino.
"Va anche detto che l'aumento è stato varato senza alcun
coinvolgimento delle associazioni di categoria: non è
accattabile che una decisione così impattante sul commercio la
si apprenda leggendo i giornali. Per questo - conclude Banchieri
- chiediamo all'amministrazione comunale l'istituzione di un
tavolo di confronto finalizzato alla revisione dell'intera
questione della tariffa rifiuti". (ANSA).
Confesercenti, aumento Tari impatto negativo sul commercio
Presidente Banchieri chiede un tavolo di confronto con il Comune