Economia

Colombia: la riforma delle pensioni va alla Corte costituzionale

Ottenuta dal presidente Petro, potrebbe essere sanzionata

Redazione Ansa

(ANSA) - BOGOTÁ, 18 GIU - La legge di riforma del sistema pensionistico, approvata il 14 giugno dal Parlamento della Colombia, e salutata come "una grande vittoria" dal presidente Gustavo Petro, sarà esaminata dalla Corte costituzionale, su iniziativa dell'opposizione di centro-destra secondo cui il suo iter non ha rispettato il dettato costituzionale.
    Il provvedimento ha ottenuto alla Camera dei deputati 86 voti a favore e 37 contrari, ma i partiti di opposizione (Centro democratico e Verdi) hanno sostenuto che il testo approvato è quello trasmesso dal Senato che non ha tenuto conto delle modifiche proposte dalla Commissione Affari sociali della Camera.
    Il capo dello Stato ha dichiarato che "si tratta della principale conquista sociale dei lavoratori colombiani da molto tempo a questa parte", mirando a far andare in pensione più persone e offrendo piccole indennità mensili agli anziani poveri.
    Secondo la deputata dei Verdi, Katherine Miranda, la Corte può impiegare sette o otto mesi per pronunciarsi su un caso del genere, per una legge che dovrebbe entrare in vigore nel luglio 2025.
    Per precauzione, ha infine detto, "il massimo tribunale potrebbe anche emettere un ordine di sospensione per impedirgli di farlo finché non sarà stata firmata una sentenza finale".
    (ANSA).
   

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