(ANSA) - FIRENZE, 19 GIU - "Le richieste sono tante ma i
posti disponibili pochi: è necessario aumentare i posti
implementando le risorse e i servizi per rendere più idonei per
le organizzazioni i bandi per l'accoglienza migranti". E'
l'appello, in una nota, della cooperativa Il Girasole, nella
Giornata mondiale del rifugiato, che si celebra domani, giovedi'
20 giugno.
La cooperativa accoglie tra Firenze e provincia 650
rifugiati: 250 nei Cas-Centri di accoglienza straordinaria
(gestiti dalla prefettura) dove vengono accolti i richiedenti
asilo, e 400 nei centri Sai-Sistema accoglienza integrazione
(gestiti da enti locali come Comuni e Società della salute), in
cui trovano posto persone che hanno già ottenuto una protezione
o sono vulnerabili, come donne in gravidanza, famiglie, persone
con disagio mentale o disabilità. "In particolare per persone
con disagio mentale abbiamo solo otto posti e sono gli unici
della Toscana: ne servirebbero almeno il doppio e probabilmente
non basterebbero", afferma Mauro Storti, direttore dell'Area
immigrazione della cooperativa. "Anche il progetto per
disabilità ha solo 14 posti e sono insufficienti", continua
Storti. "Dalla riforma del 2018 i cambiamenti normativi sono
stati peggiorativi. I bandi di accoglienza prevedono le rette
corrisposte alle organizzazioni basse e pochi servizi, così sono
poche le domande di partecipazione. Noi cerchiamo di dare un
servizio di massima qualità, per fare in modo che i richiedenti
asilo abbiano un'accoglienza e i necessari servizi connessi".
Nelle strutture gestite da Il Girasole sono accolti uomini,
mamme con bambini, famiglie: tra i gruppi più numerosi i
rifugiati provenienti da Pakistan e Bangladesh. Presenti anche
ucraini (soprattutto nuclei familiari mamma-figli) e afghani,
scappati rispettivamente dalla guerra e dalla presa del potere
dei talebani. (ANSA).