Economia

Gozzi (Confindustria), serve prezzo unico Ue dell'energia

"Insostenibile la differenza di prezzo con altri paesi europei"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 20 GIU - "Occorre un prezzo unico europeo dell'energia, per evitare le asimmetrie che rischiano di distruggere il mercato unico. La differenza di costo tra ciò che paga per l'energia l'industria italiana rispetto alle concorrenti francesi, spagnole e tedesche, è ormai insostenibile. Così come è necessaria una regola comune e uguale in tutti i paesi europei per l'utilizzo dei proventi del sistema Ets". Lo ha detto Antonio Gozzi, Special Advisor di Confindustria con delega all'autonomia strategica europea, piano Mattei e competitività, intervenendo all'Assemblea di Assocarta a Roma.
    "Sull'energia ci sono interessi nazionali che tutelano la competitività nazionale e che ostacolano il mercato unico dell'energia - ha aggiunto Gozzi -. Le differenze di prezzo che ci sono tra Italia, Germania, Francia e Spagna, derivano in parte dai fondamentali di generazione, ma molto sono per gli interventi nazionali di sostegno agli energivori in quei paesi.
    Se vogliamo mantenere il primato della manifattura italiana, bisogna fare in fretta, e questo dipende anche dalle scelte politiche che si fanno". (ANSA).
   

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