(ANSA) - ROMA, 21 GIU - "Consideriamo inaccettabile che il
Governo non convochi il Sindacato per affrontare il tema delle
pensioni. Dall'ultimo confronto è trascorso quasi un anno e
questa mancanza di dialogo sta minando la sostenibilità futura
del nostro Paese".
È quanto ha dichiarato la segretaria confederale della Uil,
Vera Buonomo.
"L'Italia, con il 37,8% della popolazione anziana, è tra i Paesi
più vecchi dell'Ue, seconda solo al Portogallo. Questa
percentuale supera di oltre 4 punti la media Ue e i recenti dati
presentati dal Civ dell'Inps, alla Commissione parlamentare di
controllo sugli enti gestori di forme di previdenza e assistenza
sociale, dipingono un quadro desolante che dovrebbe
rappresentare un campanello d'allarme per il governo".
"La spesa pensionistica è esplosa, raggiungendo il 16,2% del
PIL nel 2023. Il dato, però - ha sottolineato Buonomo - non
rispecchia la realtà, perché assorbe una parte di spesa
assistenziale che merita una valutazione autonoma e distinta,
che, da tempo, proponiamo. Nel 2022, infatti, la spesa per le
prestazioni sociali ha costituito oltre la metà di quella
pubblica totale, il 51,65 %".
"In questo contesto di emergenza, con tutti questi dati e con
le elezioni europee ormai concluse - ha proseguito la
sindacalista della Uil - non si può più attendere. È urgente che
il governo si confronti con i gindacati per capire la giusta
strategia da mettere in atto. Dobbiamo adottare politiche
strutturali che promuovano lo sviluppo economico e incrementino
la massa salariale e contributiva. È necessario investire - ha
concluso Buonomo - nella qualità del lavoro, nella formazione
professionale, nelle infrastrutture e nella trasformazione
digitale del Paese". (ANSA).
Buonomo (Uil), 'il governo ci convochi sulle pensioni'
'Spesa pensionistica non rispecchia realtà: separare assistenza'