Economia

Confartigianato e Cna contro abusivismo estetiste e acconciatori

Al via campagna di sensibilizzazione online

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 27 GIU - E' partita in Piemonte una campagna di sensibilizzazione di Cna e Confartigianato contro l'abusivismo nei settori dell'acconciatura e dell'estetica. La campagna, 'La Legalità è anche una questione di testa: dì di no alla tinta a domicilio', sarà diffusa sui canali web e social delle due Confederazioni attraverso tre uscite congiunte.
    In Piemonte l'abusivismo nel settore dei servizi alla persona è in continua crescita con un tasso di irregolarità del 27,6%.
    Si tratta del valore più alto tra i vari settori e supera di gran lunga il tasso medio nazionale, che si ferma al 14,4%. Il fenomeno è stato aggravato dalle conseguenze della pandemia da Covid-19, che ha consentito l'inserimento nel mercato di figure che hanno erogato prestazioni a domicilio quando gli esercizi commerciali sono stati chiusi. Si aggiunge al quadro il recente proliferare di piattaforme abusive che operano online proponendo prestazioni a domicilio o addirittura in forma ambulante.
    Per le presidenti regionali del settore estetica di Confartigianato Piemonte e Cna Piemonte, Stefania Baiolini e Monica Percelsi, "questa iniziativa è nata con l'intento di sensibilizzare la collettività sul fatto che affidandosi a operatori non qualificati ci si espone a seri rischi, addirittura quello di ricevere trattamenti che possono essere fatti solo da personale medico".
    I presidenti regionali del settore acconciatura, Susanna Baldissera e Pino Sciarrino, sottolineano che "ricevere trattamenti da soggetti abusivi nella propria abitazione o in locali non a norma è illegale, e scegliere di rivolgersi a imprese regolari vuol dire sostenere i diritti dei lavoratori, l'economia del Paese e lo sviluppo delle imprese". (ANSA).
   

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