(ANSA) - ROMA, 02 LUG - Saranno ancora le economie emergenti
a continuare a guidare nei prossimi 10 anni lo sviluppo del
mercato agricolo globale, ma con cambiamenti regionali legati ai
cambiamenti demografici e alla nuova ricchezza economica. È
quanto emerge dalla ventesima edizione dell'Ocse-Fao
Agricultural Outlook 2024-2033, principale riferimento globale
per le prospettive a medio termine dei mercati delle materie
prime agricole.
È previsto il ruolo crescente dell'India, del Sud-Est
asiatico e dell'Africa sub-sahariana, ma in declino quello della
Cina; un Paese, questo, che se nel decennio precedente aveva
rappresentato il 28% della crescita del consumo globale di
agricoltura e pesca, ora la quota di domanda aggiuntiva
scenderà all'11%, a causa non solo del calo demografico e della
crescita più lenta del reddito, ma anche della stabilizzazione
dei modelli nutrizionali. L'India e i Paesi del Sud-est asiatico
rappresenteranno il 31% della crescita dei consumi globali entro
il 2033, grazie all'aumento della popolazione e del benessere.
Tra le regioni a basso reddito, l'Africa subsahariana
contribuirà con il 18%.
Si prevede che il consumo totale di agricoltura e pesca (come
cibo, mangimi, carburante e altre materie prime industriali)
crescerà dell'1,1% annuo nel prossimo decennio, con quasi tutto
il consumo aggiuntivo previsto nei paesi a basso e medio
reddito. L'apporto calorico alimentare aumenterà del 7% nei
paesi a medio reddito, in gran parte a causa del maggiore
consumo di alimenti di base, prodotti animali e grassi e del 4%
in quelli a basso reddito, troppo lentamente per raggiungere
l'obiettivo di sviluppo sostenibile di fame zero entro il 2030.
"Le prospettive - ha affermato il direttore generale della
Fao QU Dongyu - confermano la necessità di attuare strategie che
colmino i divari di produttività nei paesi a basso e medio
reddito per aumentare la produzione interna e incrementare i
redditi degli agricoltori". (ANSA).
Ocse-Fao,economie emergenti guideranno ancora i mercati agricoli
Cresce India,Sud-Est asiatico e Africa sub-sahariana,giù la Cina