(ANSA) - LIVORNO, 03 LUG - Uno skipper statunitense, ma
residente in Italia, sconosciuto al fisco, è stato denunciato
dalla guardia di finanza di Livorno per evasione fiscale (omessa
dichiarazione di redditi pari a 579.726 euro percepiti come
comandante di un lussuoso yacht di una società maltese) e per
'flagging out', ovvero per non aver indicato nella dichiarazione
dei redditi la proprietà della sua barca a vela che batte
bandiera polacca. Lo skipper è stato denunciato per omessa
dichiarazione dei redditi avendo constatato una imposta evasa
superiore alla soglia di 50mila euro e non essendoci stato alcun
versamento d'imposta nemmeno a Malta. L' attività ispettiva era
partita da un'analisi sui cantieri navali di Livorno con un
censimento delle imbarcazioni presenti.
Il successivo sviluppo investigativo, come spiegano i
finanzieri, ha consentito di individuare, per la barca a vela di
proprietà dello skipper un particolare fenomeno di 'flagging
out"' che consiste nell'iscrizione in registri navali esteri di
imbarcazioni da diporto, senza però indicarla nel previsto
quadro della dichiarazione dei redditi. In tal modo, è stato
possibile ai militari risalire alla figura del comandante di
yacht di lusso che, a fronte di un elevato tenore di vita,
desumibile, anche, dal prestigioso quartiere e abitazione di
residenza, risultava essere completamente sconosciuto al fisco
italiano. Difatti, i cospicui redditi percepiti dalla società
maltese per l'attività svolta dal comandante a bordo
dell'imbarcazione battente bandiera maltese non risultavano
essere stati dichiarati né in Italia né a Malta, in questo modo
violando la convenzione contro le doppie imposizioni stipulata
dal nostro Paese con Malta. (ANSA).