(ANSA) - L'AQUILA, 04 LUG - "L'apertura ieri, all'Aquila,
della Casa del Made in Italy rappresenta
senz'altro una buona notizia per il mondo delle imprese
abruzzesi: spiace solo che all'atto dell'inaugurazione siano
state dimenticate le micro e piccole imprese del nostro
territorio, una realtà che rappresenta la spina dorsale del
nostro sistema produttivo, ma che al dunque viene sempre tenuta
ai margini e considerata non meritevole di avere voce nelle
occasioni che contano". Lo affermano in una dichiarazione
congiunta i direttori e segretari regionali di Casartigiani,
Claai CNA e Confartigianato (Dario Buccella, Federico Del
Grosso, Silvio Calice e Daniele Di Marzio), a proposito
dell'evento inaugurale tenuto a L'Aquila a palazzo
dell'Emiciclo, quarta tappa in Italia dopo Torino, Catania e
Perugia. Le quattro sigle adesso auspicano "un deciso cambio di
passo nella gestione della struttura, con un coinvolgimento
diretto ed efficace del mondo
della micro impresa e delle organizzazioni che la rappresentano.
Altrimenti, l'invocato rapporto con il territorio, sollecitato
negli interventi della giornata inaugurale, resterà limitato al
taglio del nastro". (ANSA).