Economia

Confindustria Nautica, 'il 2024 è anno normalizzazione crescita'

'Prospettive positive nonostante incertezze geopolitiche'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 15 LUG - Per usare una "metafora meteorologica", "l'alta pressione che ha caratterizzato gli ultimi anni" nell'industria nautica "si è un po' smorzata, creando qualche instabilità passeggera in determinati segmenti di mercato e in alcune aree geografiche del mercato globale" e "il 2024 si può pertanto identificare come un anno caratterizzato da una normalizzazione della crescita del settore (a seguito del lungo ciclo di forte sviluppo del mercato) e da una più evidente differenziazione delle dinamiche fra prodotti luxury e piccola nautica". Così il direttore dell'ufficio studi di Confindustria Nautica, Stefano Pagani Isnardi, intervenendo alla presentazione della seconda edizione dello studio Deloitte Confindustria Nautica 'The state of the art of the global yachting market', in corso a Palazzo Mezzanotte a Milano.
    "Quest'ultima, nello specifico - ha proseguito -, sta registrando incertezze, causate dalla presenza su alcuni mercati di elevati stock di unità da diporto, che vanno a interferire con la vendita dei nuovi modelli di taluni segmenti dimensionali. Le prospettive per l'anno nautico in corso, a livello di industria italiana, restano comunque complessivamente positive. E non è poco, considerando gli attuali difficili scenari congiunturali esterni, con gli ancora troppo elevati tassi d'interesse, le difficoltà di accesso al credito, le crescenti tensioni geopolitiche internazionali e l'attesa per i risultati delle elezioni che stanno portando ai nuovi assetti governativi in Europa e negli Usa". (ANSA).
   

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