Economia

Alleanza Coop, nel biologico è il prezzo ad orientare le scelte

Torriani, dal decreto controlli costi extra per i produttori

Redazione Ansa

(ANSA) - BRACCIANO, 17 LUG - "I consumatori oggi comprano biologico di qualità ma il vero fattore di scelta è il prezzo finale". Lo ha detto il presidente del Settore biologico Fedagripesca Confcooperative Francesco Torriani, intervenuto oggi in rappresentanza di Alleanza Cooperative Agroalimentari alla presentazione del rapporo di Ismea 'Bio in cifre'.
    "Se da un lato vanno combattute le pratiche commerciali sleali che portano a remunerare il valore della materia prima in maniera da non coprire, in taluni casi neanche i costi di produzione - ha spiegato Torriani - dall'altro occorre fare un salto di qualità nell'organizzazione della filiera per provare a ridistribuire almeno parte del valore aggiunto che si intercetta con la vendita del prodotto finito verso la produzione primaria". Il presidente, ha poi sottolineato la necessità che vengano incentivati campagne e progetti promozionali, capaci di mettere in luce tutti gli asset valoriali del biologico al consumatore ordinario, con finalità educative e al tempo stesso commerciali".
    Torriani, infine, ha criticato anche lo schema del Decreto ministeriale sui controlli sul biologico, "un testo che non si limita a dare attuazione alla nuova normativa comunitaria, ma introduce anche una serie di complessità burocratiche e di ulteriori oneri amministrativi che andranno a gravare sugli operatori biologici con relativo aumento dei costi e che può persino scoraggiare i produttori dall'aderire al sistema di certificazione". (ANSA).
   

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