(ANSA) - VENEZIA, 20 LUG - Se si misura la variazione del Pil
reale tra il 2024 e il 2019 (anno pre pandemico), quasi tutte le
regioni hanno recuperato abbondantemente il terreno perduto. La
Lombardia può contare su un Pil del 6,65% superiore al dato
conseguito nel 2019, la Puglia +6,18% e l'Emilia R. +5,62%. Bene
anche le altre tre regioni del Nordest: il Trentino A.A.+4,98%,
il Friuli V.G. +4,77% e il Veneto +4,60%. Le uniche realtà che,
invece, non sono ancora ritornate ai livelli pre-Covid sono
l'Abruzzo con -0,23% e l'Umbria -0,26%.
A guidare la classifica tra le 107 province è Milano per la
quale si prevede una crescita dell'1,14%. Seguono Pavia +1,01%,
Vicenza +0,98%, Bologna +0,95%, Modena +0,92% e Pordenone
+0,88%. Per 9 c'è una crescita negativa e le situazioni più
difficili interesserebbero Crotone e Isernia, entrambe con
-0,13%, Ragusa -0,14% e, ultima, Vibo Valentia -0,23%. Infine,
mettendo a confronto la il valore aggiunto previsto nel 2024 con
quello del 2019 (anno pre Covid), Rieti ha registrato un
+14,34%, la più alta di tutto il Paese. Seguono Siracusa con il
+12,95%, Taranto +12,69% e Modena +11,60%.Le situazioni più
critiche sono a Fermo con una variazione del valore aggiunto del
-2,06% L'Aquila con il -2,14%, Sondrio -3,26% e Firenze -3,68%.
Nella classifica del Pil pro capite a parità di potere
d'acquisto delle 240 regioni presenti nell'Unione Europea, nel
2022 ,la regione più ricca è l'irlandese Southern con un importo
pari a 101.200 euro. Seguono Luxembourg con 90.900 euro e
l'irlandese Eastern and Midland con 87.600 euro. La Provincia
Autonoma di Bolzano è il primo territorio italiano ma si colloca
al 13/o posto con 56.900 euro. Seguono la Provincia Autonoma di
Trento al 33/o posto con 46.100 euro, la Lombardia al 34/o posto
con 46.000 euro e la Valle d'Aosta al 35/o posto con 45.700
euro. Il Mezzogiorno è nella parte bassa della classifica: la
Puglia al 200/o posto con un Pil pro capite di 22.900 euro, la
Campania è al 205/o posto con 22.200 euro, la Sicilia al 211/o
con 21.000 euro e, infine, la Calabria al 215/o posto con 20.300
euro. Fanalino di coda in Ue è la regione bulgara di
Severozapaden con soli 14.100 euro. (ANSA).