Economia

ANSA/ Simest, al via Misura Africa, 200 milioni per le imprese

Finanza agevolata anche per formare e regolarizzare i lavoratori

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 23 LUG - Parte con 200 milioni di euro Misura Africa, il nuovo strumento di finanza agevolata per investire nel continente e avvicinare le imprese italiane a un mercato che conterà 1,5 miliardi di persone nel 2025, possiede il 30% delle riserve minerarie mondiali e ha un Pil in crescita a un ritmo del 4% circa. Simest e il ministero degli Affari esteri hanno presentato questo nuovo strumento di finanza agevolato, chiamato anche Quota Attanasio, in ricordo dell'ambasciatore in Congo Luca Attanasio, ucciso nel 2021.
    La misura, presentata alla Farnesina, è operativa dal 25 luglio e offre, da un lato, supporto agli investimenti per lo sviluppo e l'innovazione delle imprese italiane con interessi in Africa, dall'altro lato, a favore dei paesi africani, l'attrazione di investimenti con focus su innovazione e formazione. Potrà finanziare, infatti, anche la formazione professionale di lavoratori africani, incluse tutte le spese connesse, anche di viaggio, soggiorno e regolarizzazione in Italia.
    "L'Africa rappresenta una priorità della nostra politica estera", ha detto il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani. Il ministro ha indicato la necessità di "offrire opportunità e accompagnare le imprese che possono organizzare joint venture e fare in modo che il partenariato economico tra Italia e Africa possa rafforzarsi".
    Il presidente di Simest, Pasquale Salzano, ha evidenziato che "la misura Africa si inserisce in una strategia molto più ampia del governo italiano e della Farnesina guidata dal ministro Tajani in particolare, che è iniziata a gennaio con il vertice Italia-Africa". "Oggi con la misura Africa - ha aggiunto Salzato - rendiamo concreto quel messaggio".
    Misura Africa prevede una quota a fondo perduto del 10% estendibile fino al 20% per le imprese localizzate nel Mezzogiorno e risorse riservate per le imprese femminili e quelle giovanili, oltre a Start-up e Pmi innovative. Il tasso di interesse agevolato è di circa lo 0,5%.
    Le domande di finanziamento possono essere presentate sul Portale Simest a partire dal 25 luglio 2024. "Vi garantisco e mi impegno perché non ci sarà click day", ha promesso l'amministratrice delegata di Simest, Regina Corradini D'Arienzo, spiegando che i fondi saranno aumentati in caso di forte domanda. (ANSA).
   

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