(ANSA) - ROMA, 26 LUG - Con il decreto legislativo correttivo
approvato in materia di concordato preventivo biennale, sono
state accolte alcune richieste avanzate da Confartigianato e Cna
nel corso dell'audizione parlamentare.
Lo affermano le due associazioni degli artigiani in una nota
con la quale "esprimono soddisfazione per la valorizzazione
degli ISA (indici sintetici di affidabilità.
Confartigianato e Cna valutano come "estremamente positiva"
l'introduzione di una imposizione sostitutiva sul differenziale
tra reddito dichiarato e reddito concordato inversamente
proporzionale al punteggio Isa, come pure una maggior
flessibilità in uscita dal concordato preventivo biennale,
riducendo lo scostamento di reddito e di valore della produzione
che legittima l'uscita dall'attuale 50% al 30%.
Altro elemento positivo, spiegano, è "la semplificazione
della modalità di calcolo dell'acconto e il riconoscimento delle
perdite su crediti fra i componenti straordinari che possono
essere considerati a riduzione del reddito concordato.
Apprezzamento anche per la possibilità di poter effettuare i
versamenti anche oltre il 31 luglio 2024 maggiorando gli stessi
dello 0,4%".
Infine Confartigianato e Cna sollecitano, in attuazione
della legge delega, anche l'introduzione di un meccanismo che
premi i soggetti ISA con punteggio superiore ad 8 che non
aderiranno al concordato introducendo una riduzione
dell'imposizione sui redditi incrementali rispetto a quelli medi
riferiti al proprio punteggio ISA. (ANSA).
Confartigianato e Cna, 'bene il correttivo sul concordato'
Artigiani, 'accolte le richieste'