(ANSA) - PALERMO, 13 SET - I dati rilevati nell'Isola nei
primi sette mesi del 2024 fanno registrare un lieve aumento del
fenomeno infortunistico (+1,9%, da 12.675 a 12.
L'incremento è comune a tutti e tre i settori; in particolare,
il settore agricoltura con un aumento del 9.2%, nel settore
industria e servizi si registra un aumento del 5%, mentre nel
settore per conto dello Stato l'aumento si attesta al 3%.
L'andamento degli infortuni in itinere, (cioè quelli avvenuti
nel tragitto casa-lavoro-casa) si caratterizza in Sicilia per un
aumento del 21,3%, da 2188 registrati da gennaio a luglio del
2023 a 2655 eventi denunciati al 31 luglio 2024, superiore di
oltre 14 punti percentuali all'incremento nazionale, pari al
6,9% (da 52.048 a 55.664).
Le tre province siciliane che dal primo di gennaio 2024 al 31
luglio 2024 hanno segnato il maggior andamento infortunistico
sono: Catania, con n. 4306 denunce (il 33,3% del totale
regionale), Palermo con n. 3605 denunce (27,8% del totale
regionale) e Messina con n. 1826 denunce (14,1% del totale
regionale).
Le denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale
presentate all'Istituto in Sicilia nei primi sette mesi
dell'anno sono state 50, dato in aumento del 51,5% rispetto a
quello dei primi sette mesi del 2023 (pari a 33). Nel solo mese
di luglio 2024 nell'Isola sono stati denunciati 5 infortuni
mortali, contro un solo evento mortale registrato nello stesso
mese del 2023. In tutto il territorio nazionale, nei primi sette
mesi del 2024, sono state 577, 18 in più rispetto alle 559
registrate nel pari periodo del 2023.
Le denunce di malattia professionale protocollate in Sicilia
dal primo di gennaio al 31 luglio del 2024 sono state 946, in
aumento di 15 casi rispetto allo stesso periodo del 2023. Quasi
la metà dei casi di malattie professionali denunciate (468)
riguardano patologie a carico del sistema osteomuscolare e del
tessuto connettivo. Nei primi sette mesi del 2024 quelle
protocollate dall'Inail, su tutto il territorio nazionale, sono
state 54.471; Il 22,6% in più rispetto allo stesso periodo del
2023. (ANSA).