Economia

Cavo (Confcommercio), abbiamo bisogno città infrastrutturata

"Ztl? giunta Bucci faccia parcheggi ma sul resto bene"

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 16 SET - "Noi abbiamo una ricetta: il commercio da anni crede nel commercio avvicinato, crede in una città collegata, quindi non più isolata, con infrastrutture che possano portare nuovi genovesi". Il presidente di Confcommercio Alessandro Cavo parte da questi due temi per spiegare i punti necessari della "Genova che verrà" che è il tema al centro dell'assemblea pubblica, in corso al palazzo della Borsa di Genova.
    "Abbiamo un grande bisogno di nuovi abitanti, di una città moderna, infrastrutturata e collegata quindi con il mondo e questa per noi è la Genova che dovrà venire". Una città diversa da quella che è emersa dallo studio "la libertà economica delle città italiane" commissionato all'istituto Bruno Leoni, che vede Genova all'82esimo posto su 100 capoluoghi italiani per la facoltà delle imprese e degli individui di investire, crescere e innovare.
    "Vi sono alcune criticità, le vogliamo affrontare in maniera assolutamente costruttiva, come abbiamo sempre fatto - ricorda Cavo - per cui quello che vogliamo dire è che oggi, come ieri, noi ci siamo. È una città che ha poco mercato, quindi possiamo, con i nostri commercianti, riferirci a un basso numero di abitanti. Non abbiamo tanti turisti quanti vorremmo, ma c'è stata una bella crescita in questi 20 anni, continuano a crescere anche se abbiamo avuto un po' di calo con gli italiani.
    Quello che vogliamo però è aumentare questi numeri, vogliamo una città viva e vitale. Ed è per questo che oggi esaminiamo quello che non va, ma soprattutto parliamo di quello che vogliamo per il futuro". Dai commercianti, però, arriva anche qualche critica alla giunta Bucci in Comune. "Se parliamo di grandi centri commerciali, purtroppo, ha idee completamente diverse dalle nostre, se parliamo di Ztl no, perché noi vogliamo i parcheggi prima delle Ztl: adesso, dopo mesi di discussioni, abbiamo raggiunto un punto d'accordo per i sette parcheggi in centro che saranno ancillari ai flussi diretti in centro. Sul commercio, insomma, dobbiamo dire rimandato a settembre anche se su tante altre cose, come la parte infrastrutturale che è un vecchio cavallo di battaglia di Confcommercio, ha lavorato bene".
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it