Economia

Coldiretti, bene stop Pe ad import con prodotti vietati in Ue

Con Filiera Italia plauso a vpto unanime italiano

Redazione Ansa

(v. 'Pe respinge proposte sui residui dei. ..' delle ore 13:10) (ANSA) - ROMA, 18 SET - Lo stop del Parlamento Europeo all'importazione di prodotti con sostanze vietate nella Ue risponde alle richieste di Coldiretti e Filiera Italia che avevano scritto una lettera agli europarlamentari alla vigilia del voto per sostenere il principio di reciprocità a tutela degli agricoltori e dei consumatori del Vecchio Continente. Lo rileva le due organizzazioni agricole in una nota, in merito al voto della plenaria riunita a Strasburgo, nel definire fondamentale l'unanimità degli europarlamentari italiani dimostrando di saper superare su questioni così importanti per il Paese contrapposizioni politico ideologiche Un progetto di regolamento, denunciano Coldiretti e Filiera Italia, che avrebbe aperto la strada all'importazione di un'ampia gamma di prodotti provenienti da Paesi terzi, tra cui ortofrutta, cereali, piante ornamentali, legumi e prodotti di origine animale, contenenti Ciproconazolo, Spirodiclofen, Benomil, Carbendazim e Tiofanato-metile, tutte vietate in Europa per ragioni di salute pubblica e tutela degli operatori agricoli. A questo punto la Commissione europea dovrebbe ritirare i due progetti di regolamento e decidere se presentare o meno una nuova proposta, seguendo le indicazioni della mozione. L'introduzione di tolleranze per le sostanze vietate avrebbe permesso l'ingresso nel mercato europeo di prodotti provenienti da Paesi terzi con residui superiori a quelli consentiti, danneggiando gli agricoltori dell'Ue e compromettendo il principio di reciprocità nel commercio internazionale. Fissare un limite di residui pari al limite di determinazione analitica di 0,01 mg/kg come proposto nella mozione, sottolineano ancora, rappresenterebbe ora una misura essenziale per garantire che i consumatori europei non siano esposti a rischi evitabili e che gli agricoltori europei non subiscano una concorrenza sleale. (ANSA).
   

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