(ANSA) - SIRACUSA, 28 SET - "Lasciamo Lollobrigida dormire
sonni tranquilli con le sue solide certezze ma si da' il caso
che l'uso ricreativo riguarda già milioni di persone in Italia.
Cittadini che sono perseguitati da una delle leggi più
repressive d'Europa per una condotta del tutto paragonabile al
consumo di alcolici o tabacco, che fa danni alla vita delle
persone, riempie le carceri e consegna nelle mani della
criminalità un mercato illegale enorme".
I due hanno chiesto chiarimenti al ministro sulla posizione
dell'Italia rispetto ad altri Paesi come il Canada e la Germania
che utilizzano la legislazione aperta sul fiore di canapa o il
Giappone su quella alimentare, allungando al ministro un pacco
di pasta alla canapa.
"Noi pensiamo che l'uso della cannabis per scopo ricreativo
non si può fare, le inflorescenze non possono essere utilizzate
per questo fine, dopo di che tutto il resto della filiera della
canapa in Italia continua a svolgere il suo ruolo perché per i
malati c'è una legislazione speciale - ha risposto il ministro
Lollobrigida - Nei centri autorizzati e controllati la canapa
può essere ancora coltivata perché per i malati la scienza ci
dice che si può fare. Per cui le aziende che utilizzano questo
tipo di produzione non temono niente, mentre quelli che
pensavano di fare un buon business illudendo i ragazzi a entrare
in negozi che avevano il simbolo della marijuana e pensavano di
farsi una sostanza ad uso ricreativo per noi smetteranno di
farlo in Italia".
Per Magi "ora grazie a Lollobrigida e ai suoi compagni di
governo e di proibizionismo distruggerà anche il settore tutto
made in Italy della canapa industriale, gettando sul lastrico
gli imprenditori e facendo perdere lavoro a migliaia di
persone". (ANSA).
Magi, governo Meloni distruggerà industria canapa made in Italy
Critiche a Lollobrigida dopo colloquio con imprenditori