Economia

Welfare: Cgil, situazione disabili peggiorata negli ultimi anni

'Aprire discussione coinvolgendo tutti i livelli sul territorio'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 01 OTT - "I dati presentati ieri a "Vivere nella società: lavoro, autonomia, indipendenza", l'iniziativa che abbiamo promosso con lo Spi Cgil di Roma e Lazio, Fish Lazio e Capodarco, confermano come nonostante un sistema di norme avanzato la condizione delle persone con disabilità sia peggiorata negli ultimi anni". Così, in una nota, il segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio Natale Di Cola.
    "Mentre l'incidenza di esposizione al rischio di povertà per le persone senza disabilità è rimasta pressoché stabile dal 2012 (14,9%), - continua la nota - per le persone con disabilità non solo l'incidenza è più elevata ma è passata dal 18,8% del 2012, al 21% del 2020. In caso di limitazioni più gravi il rischio di povertà sale al 32,5%. Rafforzare i percorsi di inclusione lavorativa, che favoriscano la continuità dal mondo della scuola, dell'università, la formazione professionale fino all'avviamento al lavoro, diventa quindi una priorità per migliorare le condizioni di vita delle persone con disabilità e per garantire l'autonomia e l'indipendenza economia e sociale.
    Serve quindi che la Regione Lazio apra una discussione sulle politiche attive mirate sulle diverse disabilità, coinvolgendo tutti i livelli istituzionali del territorio, le organizzazioni sindacali e le associazioni delle persone con disabilità e costruire una gestione integrata dei centri per l'impiego pubblici, dei servizi sociali e sanitari per favorire l'inclusione lavorativa". (ANSA).
   

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