(ANSA) - ROMA, 02 OTT - "Il permanere, anche ad agosto, di
dinamiche positive nel mercato del lavoro è un ulteriore
elemento che porta a guardare con un certo ottimismo all'ultima
parte del 2024". Questo il commento ai dati Istat di oggi
dell'Ufficio Studi di Confcommercio secondo cui tuttavia "è
necessario che i maggiori redditi dovuti alla crescita
dell'occupazione e alle migliori condizioni salariali
conseguenti agli importanti rinnovi contrattuali di recente
attivati, attraverso un migliore sentiment delle famiglie, si
trasformino in maggiori consumi".
Confcommercio osserva che "al netto dei movimenti mensili,
che possono influire in misura limitata sulle decisioni di
consumo e investimento delle famiglie, non va trascurato il
fatto che il trend di crescita dell'occupazione rilevato negli
ultimi anni ha interessato principalmente l'occupazione
dipendente a carattere permanente: su oltre 1,9 milioni di
occupati in più dal minimo di gennaio 2021, 1,6 milioni sono
registrati da questa tipologia". Tendenza che, sottolinea, non
si è arrestata neanche negli ultimi mesi, a significare come il
sistema produttivo nel suo complesso abbia ancora prospettive di
crescita.
L'associazione dei commercianti indica tuttavia alcuni
elementi di criticità e tra questi le difficoltà di migliorare
significativamente la partecipazione alle donne al mercato del
lavoro e il permanere di dinamiche altalenanti sul versante
dell'occupazione indipendente.
"La riduzione dell'inflazione e, possibilmente, quella dei
tassi d'interesse - conclude - migliorerebbero di molto le
prospettive per la parte finale dell'anno". (ANSA).
Confcommercio, cauto ottimismo grazie al rialzo occupazione
Ma i maggiori redditi si traducano in più consumi