Economia

Confindustria, bene strategia risorse, ma Psb generico

Camilli, mancano impegni su Decontribuzione sud e Zes Unica

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 03 OTT - Sulle riforme, "Confindustria valuta positivamente la volontà del governo di impostare una strategia pluriennale che dia continuità alla spinta riformatrice avviata con il Pnrr. Una scelta lungimirante e che, proprio per questo, andrebbe corroborata con contenuti precisi; in diversi passaggi, invece, le indicazioni contenute nel Piano appaiono generiche e, su specifici punti, sollevano qualche valutazione critica". Lo ha detto "Per le imprese, è chiara la cornice di priorità in cui la strategia di riforme va inquadrata", ha detto Camilli, citando Transizione 5.0 e l'intelligenza artificiale e i mini-reattori nucleari. "Occorre dare continuità alle azioni avviate negli ultimi anni: sul punto, il Psb elenca alcuni obiettivi condivisibili, ma generici e non accompagnati da impegni precisi", ha detto Camilli, indicando come emblematico il caso di Decontribuzione sud: "misura che ha sostenuto la riduzione dei gap di competitività che penalizzano le imprese meridionali, i cui effetti sono destinati a terminare il prossimo 31 dicembre. Sulla stessa scia si pone il credito d'imposta per gli investimenti effettuati nella Zes Unica: per farne un volano per il successo della ZES Unica, oltre a rifinanziarlo, sarà necessario programmare un orizzonte temporale almeno triennale".
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it