Economia

Confindustria, su previdenza complementare assicurare confronto

'Bene crescita spesa sanità ma meccanismi valutino produttività'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 03 OTT - Il Piano strutturale di bilancio "impegna il governo a modificare i meccanismi che sovrintendono alla previdenza complementare per favorirne la diffusione, anche da un punto di vista della previdenza sanitaria e, contestualmente prevede di intervenire in materia di sviluppo e riordino degli strumenti per la sanità integrativa, l'assistenza e la non autosufficienza". Un tema su cui, considerandone "la rilevanza per il sistema industriale e per il Paese", Confindustria auspica "che il governo assicuri un ampio confronto con le parti sociali e gli stakeholder interessati per evitare spiazzamenti e assicurare un corretto bilanciamento di tutti gli interessi". Lo ha detto il vicepresidente di Confindustria Angelo Camilli in audizione sul Psb.
    "In mancanza di ulteriori elementi di dettaglio, occorrerà comprendere le effettive intenzioni del governo, con l'auspicio che l'intervento sia orientato verso la riforma ordinamentale del settore, la concentrazione del mercato e la definizione di incentivi per le imprese in relazione a fondi che garantiscano l'integrazione tra primo e secondo pilastro", ha detto Camilli.
    Il vicepresidente di Confindustria ha quindi definito "positivo" l'impegno del governo a "sostenere il tasso di crescita della spesa sanitaria, nonché il livello degli investimenti. Occorre al contempo - ha aggiunto - introdurre meccanismi di misurazione e valutazione della produttività del sistema, che vengano utilizzati per premiare l'efficienza e la qualità". (ANSA).
   

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