Economia

Uil, Psb difficilmente porterà crescita, vigileremo su pensioni

Mancano risorse aggiuntive, grande assente infortuni sul lavoro

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 03 OTT - "Ravvisiamo che questo Piano di bilancio difficilmente porterà quella crescita di cui il paese ha bisogno oggi. E' un piano che sul lato della teoria è pieno di buone intenzioni, ma sulle risorse riscontriamo che risorse aggiuntive non ne vediamo". E' il giudizio espresso dalla Uil in audizione alle commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato sul Psb.
    Quelle sulla sanità "non sono cifre sufficienti" e anche per il rinnovo dei contratti pubblici la Uil rileva "stanziamenti insufficienti". Sul lato previdenziale "ravvisiamo proposte che vanno solo ad allungare l'età pensionabile e a trattenere in servizio i lavoratori fino a 70 anni". "Siamo stati rassicurati come sindacati - ha spiegato la Uil - sul taglio della rivalutazione delle pensioni che almeno in questa legge di bilancio non dovrebbe essere confermato nei parametri della scorsa ma su questo continueremo a vigilare".
    Nel Piano "gli unici investimenti e risorse sono quelli legati al Pnrr, che presenta dati non rassicuranti". Inoltre, evidenzia la Uil, "nonostante un'emergenza degli infortuni e morti sul lavoro, nulla è stato previsto ed è il grande assente di questo Psb".
    "Molte osservazioni" della Uil anche "sull'assegno unico e le politiche di contrasto della povertà che chiediamo al governo di correggere". "E' necessario - conclude la Uil - un vero cambio di rotta, riforme vere e strutturali. Sul fisco come Uil proponiamo la detassazione degli aumenti contrattuali e la detassazione della contrattazione di secondo livello per rilanciare una contrattazione che deve spingere i salari.
    (ANSA).
   

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