(ANSA) - BOLOGNA, 05 OTT - Sul fronte dell'abitare "noi
possiamo fare qualcosa di più, ne stiamo parlando con
Confindustria". Lo ha detto Simone Gamberini, presidente di
Legacoop Nazionale, nel corso di un dibattito sull'IA e le sue
declinazioni nel corso del festival del Presente al Mast di
Bologna.
"Noi abbiamo previsto un modello che è la cooperativa di
abitanti che si mettono in gioco e riescono a costruire le loro
abitazioni con un costo che è circa il 60% in meno rispetto ai
costi di mercato - spiega Gamberini - Oggi si possono fare delle
scelte che portino alla realizzazione di circa 50mila alloggi
da destinare ad affitti calmierati".
Per il presidente di Legacoop Nazionale "c'è bisogno di una
scelta politica - prosegue Gamberini - con le amministrazioni
che mettano a disposizione le aree edificabili. Il sindaco
Lepore ha già avviato un'interlocuzione per utilizzare alcune
aree demaniali, perché c'è una tema di consumo di suolo. Servono
anche risorse. In Francia, ad esempio, il fondo per l'abitare è
finanziato dalla Bei".
L'invito di Gamberini agli imprenditori è ad "investire,
anche a fondo perduto" sul tema della casa. "Noi siamo
disponibili a tutto campo - prosegue Gamberini - Su Bologna c'è
l'area dell'ex Ravone, a Milano ci sono tantissime iniziative.
Milano e Bologna sono le città dove l'emergenza è più viva e
bisogna dare risposte". (ANSA).
Gamberini (Legacoop), fare di più sul tema dell'abitare
'Milano e Bologna città con l'emergenza più viva'