Economia

Legacoop Agroalimentare, con tecnologie più lavoro per le donne

Giornata mondiale, con la cooperazione un legame indissolubile

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 15 OTT - Con l'incremento delle applicazioni tecnologiche sono aumentate le possibilità di lavoro per le donne su molte delle attività della produzione primaria, per esempio la guida dei trattori o per l'uso dell'agricoltura di precisione. Lo fa sapere Cristian Maretti, presidente di Legacoop Agroalimentare, in occasione della Giornata internazionale delle donne rurali, nell'evidenziare che "il mondo femminile da sempre appartiene alla cooperazione tanto da farne un caratteristica peculiare".
    La presenza femminile nelle aziende agricole è al 30% circa del totale degli occupati, mentre i capi d'azienda al 31,5% dei casi sono donne. Il presidente auspica , quindi, "che ancora più donne diventino il riferimento aziendale per i nostri consigli di amministrazione delle cooperative".
    È il caso di Marzia Di Pastina 33enne, nata a Sezze (Lt), socia amministrativa della San Lidano Cooperativa, attiva anche nella IV Gamma, e ceo dell'azienda agricola LidMar, che si è aggiudicata l'Innovation Women Farmers Award indetto dal Copa Cogeca. Il suo contributo dimostra come le donne rendano l'agricoltura più umanistica e sostenibile, grazie alla loro naturale propensione al rinnovamento e alla transizione ecologica del sistema agricolo, alla maggiore capacità di adattamento, allo stretto legame con il territorio, alla cultura e alla tradizione locale. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it