Economia

Rifiuti, Confindustria Toscana 'Nessuna tecnologia sia preclusa'

'In nuovo piano ' e 'serve anche il recupero dell'energia'

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 15 OTT - Il nuovo piano rifiuti della Toscana "deve porre in atto tutte quelle basi e quelle risposte che le aziende toscane attendono da troppi anni sull'efficienza e sull'efficacia dei sistemi di gestione e smaltimento dei rifiuti speciali, senza precludere nessuna tecnologia ad oggi disponibile, con l'obiettivo di ridurre la discarica, e di trovare soluzioni sul territorio per le aziende attraverso recupero di materia prima e di energia". Lo ha affermato Maurizio Bigazzi, presidente di Confindustria Toscana, alla presentazione del Premio Innovazione Toscana.
    "Sottolineo energia - ha proseguito - perché il nostro è un Paese che paga l'energia il 40% in più di tutta la media europea. Se ci confrontiamo con la sola Francia, 40 euro megawatt/ora è il costo per le industrie francesi, e noi 138 mw/ora. Quando si parla di efficienza, di competitività, di concorrenza, questo è uno dei fattorid eterminanti, quindi produrre energia per noi è indispensabile in tutte le forme".
    Bigazzi ha chiesto inoltre di "mettere a disposizione per le energie rinnovabili tutti gli spazi necessari, non chiudersi, perché l'Energy Release consentirà alle imprese di comperare l'energia a costi competitivi con gli altre partner europei, a condizione che ci sia altrettanta produzione di energia rinnovabile. E' chiaro che queste sono cose imprescindibili".
    (ANSA).
   

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