Economia

Confindustria, 'spesa Pnrr 2024 circa metà del programmato'

Stima ritardi in utilizzo risorse, nel 2025 circa due terzi

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 22 OTT - Per il Pnrr, tra spese sostenute e spese pianificate "rispetto alla previsione governativa" quella del Centro studi di Confindustria "sconta gli effetti di un parziale utilizzo delle risorse" rispetto a quanto programmato: "Circa la metà nel 2024 e due terzi nel 2025".
    "I dati di metà ottobre della piattaforma di monitoraggio e rendicontazione ReGiS - rilevano gli economisti di via dell'Astronomia, nel rapporto di autunno sulle previsioni economiche - indicavano una spesa sostenuta finora pari a 9,5 miliardi, ben inferiore a quella pianificata nel 2024, cioè 42,2 miliardi. Se da un lato è ragionevole ipotizzare che verso fine anno ci sarà un cospicuo aumento di spesa, per via di un ritardo fisiologico nel caricare i dati sulla piattaforma da parte dei soggetti attuatori e per via di una rendicontazione delle spese 'a stato avanzamento lavori', dall'altro è ormai probabile che ci siano dei ritardi nella messa a terra di alcuni progetti e che quindi ci sia un minor tiraggio per alcune misure". Ed in particolare "circa 21 miliardi in meno nel 2024 e 19 nel 2025".
    Il centro studi dell'associazione degli industriali si sofferma su questo punto nell'analisi dedicata alla finanzia pubblica. (ANSA).
   

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