(ANSA) - PAVIA, 29 OTT - Lotta dichiarata all'usura con
l'obiettivo di incrementare gli strumenti di sostegno alle
microimprese e alle famiglie in momentanea difficoltà, nonché di
prevenire l'infiltrazione e la diffusione di fenomeni criminali
legati anche all'estorsione, con gravi minacce per gli operatori
economici, gli equilibri di mercato e il rispetto delle regole
della concorrenza. Questo lo scopo del protocollo d'intesa per
la prevenzione e il contrasto del fenomeno dell'usura e del
racket sottoscritto oggi a Palazzo Malaspina dal prefetto di
Pavia, Francesca De Carlini, e dal presidente della Commissione
Regionale dell'Associazione Bancaria Italiana, Alessandro Azzi,
"Denunciare vuol dire affrancarsi dalla criminalità,
riappropriarsi della propria libertà e dignità personale", ha
affermato il prefetto De Carlini, sottolineando la necessità di
imprimere un cambiamento di passo sulla sensibilizzazione e
l'attenzione a tali fenomeni.
"Le recenti operazioni delle forze dell'ordine e quanto emerso
dall'incontro odierno confermano come i fenomeni estorsivi siano
presenti nella nostra provincia - ha aggiunto il prefetto De
Carlini -. L'usura non deve essere sottovalutata e l'attivazione
di una rete territoriale pubblica e privata ha lo scopo di
promuovere e favorire consulenza, vicinanza e conoscenza per il
contrasto di tale odioso fenomeno". (ANSA).